Appesa al filo di luce nelle notte,
una mano solca il foglio
Un mare di milioni di parole che sa annichilire,
in cui imbrattare di blu la malinconia
Le vite che scorrono tutt’attorno si fanno
metafore,
allegorie,
storie,
sillabate a rima nella mente poetica che le contempla
Il guardiano del faro illumina la via delle navi nella tempesta,
ma resta al buio.
Se lo cerchi non lo vedi,
se lo leggi lo trovi
Un autore esiste nelle parole che trasuda,
o non esiste.